Delta del Po. Vincenzo Martarello, di Arquà Polesine (Rovigo), ha ricevuto un riconoscimento alla carriera a “La Notte degli Oscar”, organizzata da Franco Casoni di Starman, per il suo importante curriculum, riconosciuto a livello mondiale nella pirotecnia. Ideatore nell’anno 1994, degli spettacoli piromusicali e della dispersione delle ceneri con i fuochi d’artificio, è stato molto applaudito. La serata si è svolta a la Playa del Medio al Lido di Pomposa. “Proprio perché è una serata di festa, stasera voglio premiare il re dei fuochi d’artificio, che ha fatto la storia nel mondo della pirotecnica italiana. Un uomo che ha fatto spettacoli in tutto il mondo, dal Canada alla Cina; dal Brasile al Messico; poi in Spagna, in Germania, in Francia, e in moltissime città italiane. Si tratta di Vincenzo Martarello, conosciuto come Renzo – queste le parole di Franco Casoni -. Ora voglio chiedergli qual è il segreto per fare un bellissimo spettacolo pirotecnico”. “Ci vogliono passione e fantasia – la risposta di Martarello -. Poi bisogna conoscere i prodotti e la location. Noi, in Italia, siamo bravi e nessuno riesce a copiarci. Sono 50 anni che faccio spettacoli pirotecnici, mi sono inventato i piromusicali nel 1994. Poi, la dispersione delle ceneri con i fuochi d’artificio”.
Vincenzo Martarello è nato ad Arquà Polesine, figlio della Maria “dei foghi” e di Coriolano Martarello. Oltre ad essere pirotecnico, è anche musicista. Infatti, ha studiato tre anni al conservatorio Venezze di Rovigo, lo strumento è la tromba classica. Nell’ambito del mondo della pirotecnica ha svolto tutti i tipi di attività. Dalla creazione dei colori alla fabbricazione degli artifici, fino alla preparazione degli spettacoli tradizionali e piromusicali. E’ stato il primo in Italia a creare spettacoli piromusicali con musica dal vivo. Ha esaudito il suo sogno, cioè, nel 2014, ha effettuato uno spettacolo ad Adelfia (Bari), il sogno di tutti i pirotecnici. Infatti, Adelfia è considerata il paese clou della pirotecnica italiana. Molte persone presenti si sono incantate a sentire raccontare la sua storia.
Per contattare Vincenzo Martarello: renzo.martarello@gmail.com
Barbara Braghin
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