domenica 16 dicembre 2012
"Tanto è lo stesso" un romanzo crudo, toccante e divertente di Paolo De Grandis
E’ uscito il primo romanzo intitolato “Tanto è lo stesso”(Ed. Autorinediti) di Paolo De Grandis, voce radiofonica e pubblicitaria, di Delta Radio. Organizzatore di eventi musicali e culturali e presentatore professionista di sfilate di moda, manifestazioni varie e festival comici in tutto il Triveneto nonché di concerti di alcuni dei più famosi cantanti italiani come Vasco Rossi, Luca Carboni, gli Stadio, Fiorella Mannoia, Anna Oxa, Samuele Bersani, gli Audio 2, Morgan (agli esordi) con i Bluvertigo. Per le radio, ha intervistato Claudio Baglioni, Gianni Moranti, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Marina Rei, Gianluca Grignani, Luciano Ligabue e tanti altri. Autore e direttore artistico di vari programmi musicali in tv minori, nel 1989 collabora in Rai con Gianfranco Funari. E’ Protagonista di un cortometraggio con l’ex “Grande Fratello 9” Francesco Testi, nel marzo 2010 partecipa come comparsa alla produzione cinematografica americana, “The Tourist” di Florian Henckel Von Donnersmarck, con Johnny Depp, Angelina Jolie, Christian De Sica e Raul Bova girato a Venezia. Queste sono alcune tra le esperienze artistiche più significative di Paolo De Grandis che oggi è anche autore del libro “Tanto è lo stesso”. Questo romanzo è un intreccio, una tessitura a doppio nodo tra diversi “attori”, ignari della presenza l’uno dell’altro, ma che hanno più di un punto in comune. Dario, uomo di potere dei nostri tempi, corrotto e corruttore, che ricorda un po’ per caso un passato scomodo. Mario ed Ivan, così differenti nell’età e nel carattere, che guidano un camion che trasporta bestiame destinato al mattatoio. Il piccolo Luca ed il padre fattore e due Carabinieri che si trovano a dover decidere le sorti dell’intera storia. Ma succede qualcosa di inaspettato. “Tanto è lo stesso” è un racconto crudo, a tratti divertente, ma certamente toccante, dal lessico chiaro e limpido, dei nostri giorni, adatto ad un pubblico maturo, ma anche ai più giovani...
BARBARA BRAGHIN
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martedì 11 dicembre 2012
“Premio Margutta – La Via delle Arti”
Si è conclusa con un ampio consenso di pubblico e di stampa la VII Edizione del “Premio Margutta – La Via delle Arti”. Uno degli eventi culturali più prestigiosi che Roma riesce a proporre, nelle sua numerose e prestigiose sedi istituzionali, fra le quali il Conservatorio di Musica di Santa Cecilia, tempio della musica romana, nella quale l’evento è andato in scena. Ideato dal Fashion Producer Antonio Falanga, prodotto dalla Together Eventi Comunicazione, la manifestazione ha raggiunto il suo obiettivo principale, quello di celebrare e riportare l’attenzione mediatico su uno dei luoghi più famosi della città eterna: “Via Margutta”, dichiarata un museo d’arte a cielo aperto, ricca di fascino e storia, definita unanimemente come la via dell’arte più celebre al mondo. Un parterre ricco di personalità di prestigio del mondo della cultura e dello spettacolo, quello che si è alternato sul palco della Sala Accademica del Conservatorio romano, invitato per ritirare l’ormai celebre scultura ispirata alla “Fontana degli Artisti” situata in Via Margutta e realizzata nel 1927 dall’Arch. Pietro Lombardi. Il “Premio Margutta – La via delle Arti” per l’Edizione 2012 è stato conferito per la “Sezione Teatro” a Monica Guerritore; per la “Sezione Cinema” a Micaela Ramazzotti; per la “Sezione Fiction” a Sergio Assisi; per la “Sezione Televisione” a Massimiliano Ossini; per la “Sezione Soap Opera protagonista femminile” a Nina Soldano, per la “Sezione Soap Opera protagonista maschile” a Raffaello Balzo. Per la “Sezione Spettacolo” il Premio è andato a Nathaly Caldonazzo, mentre per la “Sezione Alta Moda” a Nino Lettieri. Per la “Sezione Musica” al Direttore del Conservatorio di Musica di Santa Cecilia M° Edda Silvestri e per “Sezione Letteratura” per la sua «opera prima» a Ilaria Dalle Luche Jones, mentre per la “Sezione Editoria” il premio è andato all’Editore Giuseppe Maria Pilera. Unico anche il cast delle conduttrici: Janet De Nardis, Margherita Basso, Cristina Verre e Valeria Oppenheimer, tra le più avvenenti “mannequin” delle passerelle romane dell’alta moda, diventate ormai affermate professioniste nel mondo della televisione, del cinema e della comunicazione si sono alternate nella conduzione della serata, dandole un ritmo nuovo, dinamico e moderno. Di grande prestigio il binomio ideato, in collaborazione con l’Esercito Italiano, “Moda e Musica” per il quale cinque prestigiose Maison di Alta Moda: Mauro Gala, Gemello Donato, “Bertoletti 1882”, Sonia Lupo e Danila Dubuà, hanno presentato altrettanti “quadri moda” sulle note di una colonna sonora live eseguita dalla Banda dei Granatieri di Sardegna, composta da circa 30 elementi, diretta dal luogotenente Morlungo. Il defilè si è avvalso della regia di Fulvio Valente, dal lavoro di make up di Andreea Pop per MKC Beauty Academy e di Stefania Querini per Compagnia della Bellezza per l’hair style delle modelle. Immancabile l’appuntamento delle Targhe Istituzionali da parte della Presidenza della Commissione Turismo e Moda di Roma Capitale, che quest’anno sono state conferite al Consigliere Generale per l’Italia del Turismo Egiziano Mr. Gabbar Mohamed Abdel e al Tour Operator I Viaggi del Turchese TUI Travel PLC. Per la Sezione Creatività al Maestro d’Arte Contemporanee Sergio Raffo, per la Solidarietà al Gen. di C.A. Nicolò Mirenna e per la Comunicazione alla Società Creative Ideas di Cristiano De Masi e Corrado Ferrante Una serata esclusiva, ricca di appuntamenti, che è iniziata con un Cocktail di benvenuto promosso da Confartigianato Alimentazione e ideato dal suo Presidente Giacomo Deon. La VII Edizione “Premio Margutta – La Via delle Arti” è stata organizzata grazie al sostegno dei seguenti Main Partner: Così (periodico stampa), I Viaggi del Turchese TUI Travel PLC e P&G events. Dai Partner: Compagnia della Bellezza - Parrucchieri ; MKC Beauty Academy, Agency Safety Management, Motor Village Roma, Black Button, ONE onlyone management e Events Consulting. Dai Media Partner Madeinitaly.tv, Fabbrique Du Cinema e Excellence Luxury Excess.
BARBARA BRAGHIN
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IL NATALE DEI 100 ALBERI D’AUTORE
Il Natale dei 100 Alberi d’Autore, torna quest’anno nella splendida cornice di Roma, nello spazio espositivo di via Borgognona 38B gentilmente concesso dalla famiglia Fendi. Giunta alla XIX edizione, l’esposizione Il Natale dei 100 Alberi d’Autore è stata inaugurata a Roma il 6 Dicembre. L’Associazione Sergio Valente ha raggiunto in questi anni importanti obiettivi, contribuendo fattivamente a progetti di ricerca scientifica e sostenendo situazioni di indigenza, grazie alla generosità e alla sensibilità dei grandi protagonisti della moda, del design, del cinema e dell’arte che si sono impegnati nella realizzazione di preziosi alberi di Natale che rappresentano autentiche opere d’arte. La manifestazione, organizzata da Eduardo Tasca e Simona Gabrielli, realizzata in collaborazione e con il prezioso supporto di Franca Sozzani, contribuirà a sostenere la F4D - Fashion 4 Development part of UN e il fondo per la ricostruzione dei beni artistici per il restauro del Teatro Borgatti di Cento danneggiato dal sisma che ha colpito il territorio emiliano. Giving back is the new luxury" è la frase con cui l'ONU ha aperto la 65esima sessione delle Nazioni Unite. “E donare un albero, racconta Franca Sozzani, diventa un simbolo di quanto sia importante sentirsi responsabili anche della vita degli altri." I numerosissimi ospiti, invitati da Sergio Valente e Giorgia Giacobetti, hanno trovato ad accoglierli Sergio Valente e la madrina della serata, Tosca D’Aquino. La serata introdotta dalla giornalista Cinzia Malvini ha visto la presenza di numerosi personaggi del mondo della moda, dello spettacolo e delle istituzioni: Raffaella Bergè, Enrica Bonaccorti, Matilde Brandi, Peppe Convertini, Tosca D’Aquino, Candida Morvillo, Samantha De Grenet, Valeria Fabrizi, Alda, Anna, Carla e Franca Fendi, Loredana Simioli, Gloria Guida, Lorella Landi, Clemente Mastella, Eliana Miglio, Silvana Pampanini, Ana Laura Ribas e Marco Uzzo, Marina Ripa di Meana, Saverio Vallone e lo chef Raffaele Figliola. Tra i volti noti e i nomi illustri della moda che hanno sostenuto l’iniziativa realizzando il proprio albero di Natale ricordiamo Sophia Loren, Valeria Marini, Caterina Murino, Gucci, Ferragamo, Valentino ed erano presenti Alberto Bresci di HYDROGEN, Elena Voltolina di ANTICA MURRINA, Anna Piazzolla di Gioielli TALO’, Marco Fini per TESTONI, Diego Rossetti per FRATELLI ROSSETTI, AGATHA RUIZ DE LA PRADA, Laura Lusuardi di MAX MARA, Gianantonio Paladini e Alba Rosa Ceccatelli per PALADINI, Martino Midali, Alberto Terranova per FAUSTO SARLI, Stefano Dominella, Francesco Martini Coveri, Sabrina Persechino per ATELIER PERSECHINO, Luca Litrico, Luisa Beccaria, Fabiana e Federica Balestra, Licia Mattioli per MATTIOLI GIOIELLI, Licia Angeli di NANAN, Raffaella Curiel, Franco Ciambella, Arianna e Luca Caprai per CRUCIANI, Francesco e Maria Bertoletti, Barbara Matarrese e Alessia Grillo per EAU VIVE, Eduardo Wongvalle, Flavia Padovan, Gian Paolo Giannotti, Gianmarco Chieregato, Giovanni Bianchi per LA PERLA, Peter Langner, Angelica Visconti Ferragamo, Silvio Tombolini, Davide De Blasio per TRAMONTANO, Violante Valdettaro per VALENTINO.
BARBARA BRAGHIN
lunedì 10 dicembre 2012
Polvere di stelle e tanti vip
Sentimenti e buoni propositi per avvicinarsi al Natale. Immagini e parole nella mostra Polvere di Stelle d’Arte allestita presso gli spazi espositivi de Il Margutta RistorArte a Roma, aperta al pubblico dal 7 Dicembre 2012 al 14 Gennaio 2013. Oltre quattrocento ospiti accorsi per l’inaugurazione – tra cui moltissimi volti noti della cultura, dello spettacolo e della moda - hanno potuto apprezzare la preziosa selezione di scatti d’autore che ritraggono la grande attrice italiana Monica Vitti. La mostra - ideata da Tina Vannini e Francesca Barbi Marinetti - raccoglie scatti rubati dal ‘The king of paparazzi’ Rino Barillari che si mescolavano ad altri più ricercati del fotografo di scena più amato dall’attrice, Sandro Borni. Quest’ultimo operativo sui set dagli anni Sessanta ha lavorato a fianco di importanti registi, quali De Sica, Magni, Zeffirelli, Bellocchio, immortalando molti attori tra cui, oltre alla Vitti, anche Totò. Dal 2001 Sandro Borni lascia l’attività di scena per dedicarsi alla formazione di giovani fotografi. In rappresentanza di Borni i figli Fabrizio e Riccardo. Tra i molti invitati chiamati a raccolta dal press agent Emilio Sturla Furnò si potevano riconoscere: Rosanna Cancellieri, Brando Giorgi, Anadela Serra Visconti, Rosanna Lambertucci, Elisabetta Pellini, Alex Partexano, Lilian Ramos, Roberta Beta, Barbarba Carniti Bollea, Guglielmo Giovanelli Marconi, Dani del Secco D’Aragona con la figlia Ludovica, Carlo Giovanelli, Adriana Russo, Edoardo Sylos Labini, il costumista Francesco Crivellini, gli stilisti Nayra Laise, Massimo Bomba e Giuseppe Luciano, gli scenografi Manuel Carlo Puccini e Gigi Riggio, Linda D, Marco Montigelli, Mara Keplero, l’On. Antonio Paris, Antonio Pascotto, il Prefetto Gianni Ietto, la psicoterapeuta Irene Bozzi, il chirurgo plastico Fabio Massimo Abenavoli, gli avvocati Antonella Succi, Manuela e Aldo Giorgio Maccaroni, Giovanna Deodato Drake, Manuel Ferrarini, Aldo Ferrara, i giornalisti Aldo De Luca, Antonio Pascotto, Leonarda Manna, la storica dell’arte Elena Gigli, l’esperta di Avanguardia Simona Cigliana. Apprezzamento per le opere/stella dedicate a Monica Vitti realizzate da Giampaolo Addari, Giampaolo Atzeni, Marina Bellini, Mauro Bellucci, Franca Bernardi, Giorgio Bisanti, Elena Boccoli, Vito Bongiorno, Enrico Borghini, Eleonora Brigliadori, Brivido Pop, Daniele Carnovale, Daniele Contavalli, Graziano Cecchini, Ludovica Cirillo, Marco Colletti, Ferdinando Colloca, Gianluigi Contesini, Ugo Cossu, Publia Cruciani, Laura Della Gatta, Massimo Di Cave, Fernando Di Nucci, Antonio Fiore, Ornella Flora Curatolo, Carlo Frisardi, Alessandro Gatti, Rosa Galante, Domenico Giglio, Pier Paolo Koss, Mauro Molle, Carlo Montesi, Ernesto Morales, Viviana Mauriello, Net.Futurismo (Antonio Saccoccio, Stefano Balice, Marco Zappa), Samuele Papiro, Pierino Pastore, Fausto Roma, Paola Romano, Marcello Toma, Gerry Turano, Serge Ubertì. Applausi alla performace di Emanuela Tittocchia e Vincenzo Bocciarelli che hanno ricordato un momento del film Polvere di Stelle accompagnati dal maestro Antonio Nasca. Negli spazi espositivi de Il Margutta anche l’abito di scena del film“Polvere di Stelle”, gentilmente prestato dalla sartoria teatrale The One. Per tutti gli ospiti al vernissage un delizioso cocktail vegetariano dai colori e profumi natalizi. La mostra evento si estende anche in Second Life, nell'isola del MIC-Imagin@rium, dove gli artisti internazionali del Metaverso esporranno la loro stella, decorata in 3D con gli strumenti digitali propri dei Mondi Virtuali. In collaborazione con ArtEdLand e con ART GALLERY Maryva Mayo, le stelle comporranno una scenografia sull'acqua che verrà ripresa in un video-machinima realizzato da Marina Bellini, proiettato su uno schermo al Margutta RistorArte durante l'asta. Polvere di Stelle d’Arte in Second Life crea una sinergia collaborativa tra reale e virtuale, e riconosce nel mondo reale quel settore dell'arte contemporanea molto attivo nei mondi virtuali che dialogano continuamente con le varie piattaforme in web e soprattutto con i socialnetwork “Il desiderio di realizzare un evento che coniugasse arte e rappresentazione scenica, aleggiava qui da tempo tra i desiderata – ha spiegato la curatrice della mostra Francesca Barbi Marinetti. Sono circa quaranta gli artisti che si ispirano alle atmosfere del mondo dello spettacolo, teatrale o cinematografico, producendo stelle/opera da battere all’asta per sostenere una messa in scena. Musa ispiratrice del primo appuntamento di questo più ampio progetto che vuole stendere ponti per avvicinare mondi e al tempo stesso portar lontano, una Signora del cinema e del teatro indiscutibilmente amata dal pubblico di ogni età: Monica Vitti. Conosciuta da tutti come calamita carismatica di comicità e dramma, pochi sanno quanto con attenta sensibilità la Vitti sia stata vicina al mondo dell’arte.
BARBARA BRAGHIN
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martedì 4 dicembre 2012
Evento di moda e solidarietà: Mannequin in sedia a rotelle
sulle lesioni spinali Immagini e storie forti, toccanti, bellissime. Come bellissime sono state tutte le mannequin che hanno sfilato in passerella interpretando preziosi abiti di haute couture stando accomodate sulla loro attuale compagna di vita: la sedia a rotelle. Accanto a ognuna di loro c’erano modelle professioniste con le quali creare eleganti e inusuali quadri di moda indossando abiti da sogno di stilisti che hanno accettato la sfida: Renato Balestra, Gattinoni, Gai Mattiolo, Giada Curti, Nino Lettieri, Massimo Crivelli, Jamal Taslaq, Franco Ciambella, Gianni Sapone e Ivan Iaboni. Bellezza e caparbietà nella seconda edizione dell’evento unico al mondo “Modelle & Rotelle” - voluto da Fondazione VERTICAL e ROMA CAPITALE Assemblea Capitolina con il patrocinio di ALTAROMA e la partecipazione del Cons. Avv. Patrizia De Rose, Capo del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Alla manifestazione – che ha ricevuto il riconoscimento per l’alto valore sociale dalla Presidenza della Repubblica - hanno partecipato, tra gli altri, Patrizia Mirigliani – presidente della giuria tecnica formata dalla Consigliera di Roma Capitale On. Gemma Azuni, l’Avv. Patrizia De Rose, la Vice Presidente di Altaroma Valeria Mangani, l’Avv. Manuela Maccaroni, il manager di modelle Mario Gori, il prof.Adolfo Panfili. Grazie a questo evento la Fondazione Vertical – presieduta da Fabrizio Bartoccioni che ha ideato la manifestazione - ha potuto consegnare un assegno di trentacinquemila euro al Dott. Fabrizio Gelaindell’Istituto Niguarda di Milano per poter sostenere nei prossimi quattro anni la ricerca sulla nanotecnologia. In platea - commossi dall’esibizione canora della modella in sedia a rotelle Ketty Giansiracusa - tanti i volti noti tra cui la conduttrice televisiva Samya Abbary, la psicoterapeuta Irene Bozzi, l’On. Sandra Cioffi con il marito Francesco Fedi, Elena Aceto di Capriglia con il marito chirurgo plastico Camillo D’Antonio, il maestro Gerardo Di Lella, Francesca Barbi Marinetti, accolti da Emilio Sturla Furnò. Nel corso della serata - con la regia di Alessandro Mazzini e la conduzione di Liana Amicone - anche l’affettuoso saluto di Andrea Bocelli sostenitore dell’iniziativa, con un messaggio letto dall’amica Cinzia Chiarini e una performance canora del giovanissimo Francesco Bolognesi . Tra le quaranta protagoniste del defilè – la vincitrice del titolo Reginetta Vertical (modella in carrozzina) Ksenia Bezuglova, proveniente da Mosca, accompagnata dalla vincitrice del titolo Modelle & Rotelle (modella in piedi) Eleonora Pierella. Per entrambe le fasce e il bacio di Patrizia Mirigliani e Valeria Mangani. Le due modelle saranno le testimonial 2013 della Fondazione Vertical, e avranno diritto ad una crociera MSC Crociere. “Il mondo apparentemente effimero della moda – ha spiegato Valeria Mangani - ha dimostrato di essere, in realtà, un osservatorio molto attento dei pregiudizi sulle diverse abilità in grado di proporre un momento di alta integrazione e proclamazione della bellezza e dei valori umani”. “La sedia a rotelle è una semplice estensione della modella e del suo vestito – ha aggiunto Gemma Azuni– “attraverso essa si crea un tutt’uno armonioso, femminile ed elegante”. Partners della manifestazione: Sheraton, MSC Crociere, Off Carr, L'Oreal Professionnel, Accademia Gil Cagnè, Compagnia della Bellezza, GMM Glamour, Pikkio Accessori di Moda e Costume, Mazzini Eventi, Alessio Vignola Sound Light System, Associazione Universo Femminile, Indipendence (Russian Charitable Foundation), AllStarLab e Woman & Bride.
BARBARA BRAGHIN
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venerdì 30 novembre 2012
"VOI SIETE LA SPERANZA" INTENSO RAPPORTO TRA PADRE E FIGLIO NEL LIBRO DI GIORGIO ALDO MACCARONI
Il ruolo della paternità, un tempo prevalentemente normativo, si è andato col tempo trasformando. I cambiamenti culturali degli ultimi anni hanno permesso a molti uomini di vivere una paternità più calda e partecipe di quella ereditata dai loro padri. Intenso il rapporto tra padre e figlio descritto nel libro di Giorgio Aldo Maccaroni – avvocato e scrittore – presentato a Roma Lunedì 26 Novembre 2012 presso il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo in Lungotevere in Augusta 28. Con l’autore al tavolo dei relatori Giorgio Santacroce -Presidente delle Corte di Appello di Roma - che ha curato la prefazione del libro, Silvana Giacobini, l'editore del libro Francesco Palombi e il presidente del circolo Giuseppe Lupoi. Ad accogliere gli ospiti la sorella dell’autore, noto avvocato della tv, Manuela Maccaroni e il press agent Emilio Sturla Furnò. Tra i molti volti noti presenti: Enrico Montesano, Emanuela Rossi, Thomas Ciampa, il pugile Nino Benventi, Gegia, Elisabetta Pellini, Marina Pennafina, Adriana Russo, Alex Partexano, la cantante Rita Sensoli, i doppiatori Marco Bresciani e Monica Ward, Elettra Marconi con il figlio Guglielmo Giovanelli Marconi, Giuseppe Ferrajoli con la compagna Olga, l’On.Sandra Cioffi Fedi, l'ex governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio, il costumista Francesco Crivellini, lo stilista Massimo Bomba, lo scenografo Gigi Riggio. “Siamo a New York, ai nostri giorni” -scrive nella prefazione del libro Giorgio Santacroce, Presidente della Corte d’Appello di Roma – “Ispirandosi all’attualità e alle sue tematiche più scottanti (la crisi galoppante della famiglia, il dilagare della corruzione, le vicende tristi e grottesche di molti intrallazzi di casa nostra), l’avvocato Maccaroni costruisce un thriller psicologico abilmente congegnato dove tutti hanno qualcosa da nascondere e nulla è ciò che sembra”. Come scrive Santacroce: “Al centro di una trama ricca di situazioni e di sentimenti, e affollata di immagini e di personaggi, si staglia il difficile rapporto affettivo fra Jonathan e il padre George Sandford, avvocato, che vive un profondo senso di colpa per avere tanti anni prima abbandonato il figlio e la moglie legandosi a Emily, una donna molto più giovane di lui, andandosene via di casa. George, che è considerato uno dei migliori esperti di diritto societario, è in crisi e frequenta lo studio di un analista al quale confida le sue scelte di vita sbagliate, ma soprattutto il suo cruccio profondo per non essere riuscito a preservare quella solida intesa affettiva alla quale ogni figlio sente di dover attingere nei momenti di difficoltà e di sconforto. Il caso vuole che, tra le nuove pratiche arrivate allo studio legale Dempsey di cui fa parte, George scopra che c’è un fascicolo che riguarda proprio il figlio, ricercatore di oncologia presso un ospedale e autore di una rivoluzionaria cura contro il cancro, sottrattagli dal professor Ryder, primario dello stesso ospedale. Ryder, per ironia della sorte, si è rivolto allo studio Dempsey per essere tutelato. Da questo momento la possibilità di fare qualcosa per il figlio diventa per George un’autentica ragione di vita, perché si rende conto che vincere la causa in tribunale è una battaglia di vitale importanza per riappropriarsi di una alleanza perduta”. Un romanzo che fornisce lo spunto per una difesa dei diritti dei più deboli, soverchiati dagli intrighi dei potenti e dalle loro false ideologie. E che mette in evidenza il bisogno di un figlio di poter ricevere dal padre le gratificazioni e i riconoscimenti che avrebbe desiderato e la voglia di un padre di creare col figlio una corrispondenza affettiva quasi telepatica. Giorgio Aldo Maccaroni è Avvocato e Presidente Avvocatura Italiana per i Diritti delle Famiglie. Docente di diritto di famiglia e minorile presso i master di specializzazione per Avvocati a Roma, Milano, Padova, Bologna e Firenze. Già consulente giuridico del Ministro delle Comunicazioni, è stato coordinatore della sezione normativa della Commissione Internet e minori, istituita presso il Ministero delle Comunicazioni e componente della commissione sulla tutela dei minori in tv. Giornalista pubblicista, autore di diverse pubblicazioni anche per la rivista giuridica Diritto e Giustizia (editore A. Giuffrè), nonché autore di altri articoli giornalistici, ha pubblicato il libro dal titolo Il viaggio del piccolo Mattia con la macchina del tempo, il libro dal titolo In breve…tutto sull’affidamento e l’adozione dei minori e il libro Come Fratelli – Storia di un’adozione speciale. Ospite di trasmissioni radiofoniche e televisive, si è occupato di diverse iniziative legislative sia presso la Camera dei Deputati che presso il Senato della Repubblica. E’ componente del Centro Studi dell’Ordine degli Avvocati di Roma, per il quale coordina il settore del diritto di famiglia. Le foto sono di Mauro Rosatelli e Michela De Nicola.
BARBARA BRAGHIN
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VOI SIETE LA SPERANZA
mercoledì 21 novembre 2012
Lucentezza e vitalità assicurata con i prodotti di Jean Paul Mynè
Circa un mese fa mese, sono stata alla Fiera InterCharm Milano, Celebrates Beauty. C'erano molti espositori di prodotti di bellezza, che non sapevo dove guardare. Una miriade di colori, di creme rassodanti, fiale per il viso, nails, di confezioni di prodotti di bellezza e benessere per farci diventare sempre più belli. E tra le tante aziende espositrici, c'era anche quella di Jean Paul Mynè, che aveva un angolo meraviglioso, colorato dai prodotti, dalla location, dalle hostess, dai manager e dai rappresentanti, tutti cordiali, gentili e super professionali. Così, mi sono soffermata sui loro prodotti e, con la massima professionalità, gli addetti ai lavori, mi hanno fatto provare la linea Personal Care di Jean Paul Mynè.
Cinque prodotti per capelli ineguagliabili, come lo shampoo, il conditioner, il revital mask, il vetiver oil e il purity. Ho iniziato ad usarli per i miei capelli, super trattati, colorati e poco curati.Devo dire, sinceramente, che mano a mano che uso questi prodotti, mi ritrovo a farmi meglio la piega, li vedo meno deboli e, soprattutto molto lucenti. Lo shampoo me li ha idratati, il revital mask, ho notato che me li ha rinforzati e nutriti notevolmente. Il vetiver oil, è una mano santa, infatti lo metto e i miei capelli diventano lucenti, il putity li protegge e profuma e il conditioner mi fa mantenere la lisciatura. Insomma, prodotti meglio di questi non potevo trovare. Io continuerò ad usarli e li consiglio a tutti.
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