martedì 15 settembre 2015

"Infernet" una tema sociale in un film che è già un successo. Molto applaudita la conferenza stampa alla Mostra del Cinema di Venezia

 
Un momento della conferenza stampa con i produttori Michele Calì e Federica Andreoli

 
Il produttore Michele Calì e l'attore Roberto Farnesi

 
Una scena del film Infernet

 
Un momento della conferenza stampa con il regista Giuseppe Ferlito e l'attore Remo Girone

Alla 72 mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, nello spazio della Regione Veneto, all’hotel Excelsior c’è stata la conferenza stampa di presentazione del film “Infernet” prodotto da Michele Calì e Federica Andreoli delle Ac production. Il film “Infernet” del regista Giuseppe Ferlito parla dell’uso distorto e della dipendenza da internet. Un cast ricco di grandi attori come Remo Girone, Roberto Farnesi, Katia Ricciarelli, Andrea Montovoli, Daniela Poggi, Elisabetta Pellini, Massimo Olcese e Giorgia Marin. Inoltre c’erano anche i giovani protagonisti Viorel Mitu, Leonardo Borgongoni, Daniel Pistoni e Marco Profita. Le musiche del film sono di Umberto Smaila, Silvio Amato, edizioni nazionali cantanti. Una trama di spessore complesso e attuale, l’uso distorto di internet fino ad arrivare alla sua dipendenza. Un canale che annulla tempo e distanze ma che ha anche l’altra faccia della medaglia. Una dimensione parallela su cui rifugiarsi e un vero e proprio estraniamento dalla vita reale. La dipendenza da internet è una problematica molto diffusa ed è una condizione paragonabile al gioco d’azzardo. Il formato dvd verrà messo a disposizione delle aziende socio sanitarie e ospedaliere venete e il film avrà una declinazione territoriale quale strumento informativo di sensibilizzazione e vedrà un suo percorso didattico agli istituti scolastici. Il lungometraggio gode del patrocinio degli assessorati alla sanità e alle politiche sociali della Regione Veneto. Ha avuto il sostegno della Regione attraverso la Film Commission “fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo”, e la partnership delle aziende Ulss e ospedaliere. La capofila è stata la Ulss 20 di Verona. Il film sarà presentato il 14 novembre alla Gran Guardia di Verona e uscirà nelle sale cinematografiche a febbraio 2016 e quindi proposto a Rai Cinema.

Barbara Braghin

La regista adriese Anita Gallimberti ha portato il suo video alla Mostra del Cinema di Venezia


Anita Gallimberti è stata alla mostra del cinema di Venezia con il suo video “Quando arrivano gli angeli”. Ad ospitare la regista nello spazio della Regione Veneto, all’interno dell’hotel Excelsior è stata la Polesine film commission. E’ un video che ha un significato molto forte ed è contro tutte le dipendenze. Erano presenti alcuni attori e attrici come Anna Reboli, Chiara Rinaldi, Giulia Lugarini e Marco Mincuzzi alias Amà che ha curato la colonna sonora. Tutti indossavano una maglietta bianca dove c’era scritto “L’unica dipendenza che devi avere è l’amore per la vita” che è anche lo slogan del video. Ad intervistare Gallimberti è stato Angelo Zanellato, presidente di Polesine film commission. “Il video è autobiografico” ha spiegato la regista che ha suscitato molta emozione in sala. Il lavoro ha avuto il patrocinio dell’Ulss 19 infatti tra gli ospiti c’era anche la psicologa Sabina Gazzetta che ha parlato della sua esperienza al servizio delle tossicodipendenze e ha spiegato come spesso le vittime siano dimenticate. Inoltre ha evidenziato che la scelta della regista è stata coraggiosa e quanto sia apprezzabile il suo impegno nella realizzazione del video. Sarebbe opportuno che video come questo fossero proiettati in tutte le scuole del Polesine” ha concluso Angelo Zanellato. Anita Gallimberti inizierà a breve le riprese del suo nuovo video intitolato “Abbassa il gomito " che affiancherà la proposta di legge di omicidio stradale che sarà discussa a settembre alla camera dei deputati dall'onorevole Diego Crivellari. E’ stato un pomeriggio intenso, e i cittadini di Adria che erano al Lido hanno fatto molte foto con gli attori che giravano per la mostra. “Da evidenziare la totale assenza dell'ammirazione comunale adriese a questo evento internazionale” ha affermato Gallimberti.

Barbara Braghin

domenica 13 settembre 2015

Grande successo alla finale nazionale del concorso "Miss guidiamo insieme per la vita"

 
Sfilata

 
Federica Andreoli, Lucrezia De Bari, Michele Calì, Linda Pani, Fortunato Dall'Olio

 
Le Lady all'autodromo

 
Le Miss all'autodromo

 
La giuria
Francesco Forni, Laura Spinpolo, Giuseppe De Pascalis, Barbara Braghin, Ivo Ballistreri,
Federica Andreoli, Michele Calì, Fortunato Dall'Olio

Dopo venti tappe si è concluso al palazzo dei congressi di Rosolina Mare il concorso nazionale “Miss guidiamo insieme per la vita” ideato dal patron Fortunato Dall’Olio. Linda Pani è stata la vincitrice, al secondo posto è arrivata Sara Boscolo e al terzo Veronica Bagnoli. Lucrezia De Bari è invece arrivata prima tra le Lady. A presentare la serata Stefano Rizzo e Laura Spinpolo che hanno saputo valorizzare le miss, le lady e gli ospiti. In prima fila i produttori cinematografici Michele Calì e Federica Andreoli, il regista Giuseppe Ferlito e il costumista Ivo Ballistreri che da poco, hanno finito le riprese del film “Infernet”. Le miss hanno ballato e sfilato indossando gli splendidi abiti degli stilisti Carlo Porta e Pabla Creation. Momenti di cabaret con Simone Merini, di musica con Isabella Haria e di balli con Antonio e Valentina. Una serata dove ha regnato la bellezza, dove non è mancato un momento di sensibilità per la onlus Ccsvi che opera per la sclerosi multipla. Erano infatti presenti il presidente dell’Emilia Romagna Francesco Tabacco, il vice presidente Franco Stanghellini, Roberto Villa e Gualtiero Walter Nicolini del direttivo nazionale che hanno portato il loro saluto e hanno spiegato lo scopo della onlus. Tra gli ospiti in prima fila anche il giornalista Francesco Forni di Auto.it, Barbara Braghin di Nuova Scintilla e Il Resto del Carlino, Massimo Manaresi di giornali e radio di Bologna. La finale nazionale è durata due giorni. Un giorno all’autodromo International raceway di Adria, che è stato lo sfondo di un vero e proprio fotoshooting per le miss e le lady che contornate dalle Ferrari hanno avuto anche il privilegio di fare un giro nella pista del circuito. E un giorno a Rosolina Mare per altri scatti fotografici e lo spettacolo finale con l’incoronazione. Tanti i look, tanto l’entusiasmo per questo concorso che ha già regalato molte emozioni, come la partecipazione al film “Infernet” a bordo della Msc crociere a Venezia. A scegliere le due miss una giuria nutrita di personaggi noti come i produttori cinematografici Michele Calì e Federica Andreoli; il costumista Ivo Ballistreri; l’avvocato Giuseppe De Pascalis; l’attrice teatrale Laura Spinpolo; il giornalista di Auto.it Francesco Forni e il patron Fortunato Dall’Olio. Le vincitrici, Linda Pani e Lucrezia De Bari hanno ricevuto il diadema e la fascia e parteciperanno ad un video sulla sicurezza stradale. Inoltre saranno realizzati due calendari uno per le miss e uno per le lady. Non è stata una gara semplice perché le partecipanti erano tutte bellissime ma due dovevano essere le vincitrici del primo posto, altre miss hanno comunque ricevuto la fascia. “Sono soddisfatto - ha continuato Dall’Olio – questa prima edizione ha avuto risultati oltre il previsto. Stiamo già programmando la seconda edizione”. Ph Valentino Rolfini.

Barbara Braghin

Una nuova canzone per la cantautrice Anna Nani "Sakè"



A un anno di distanza dall'ultimo video clip "Tempo in promozione" la cantautrice polesana Anna Nani torna con il nuovo singolo "Sakè". Un nome etnico per un brano che racconta l'attuale situazione italiana con i toni ironici che sono ormai un marchio di fabbrica dell'artista. Un video girato interamente ad Ariano nel Polesine, paese natale di Anna Nani, che vede la partecipazione tra le comparse di moltissimi suoi concittadini che si sono prestati alla realizzazione di questo progetto. "L'idea era di raccontare cosa accade se un alieno sbarcasse in Italia, proponendosi come alternativa all'attuale classe politica" spiega la cantautrice "il risultato è che presentandosi ad una selezione per nuovi politicanti sarebbe rapidamente scartato per la sua onestà e il suo essere diretto". Toni ironici al limite del sarcasmo per questa artista accostata, più volte per stile, al compianto Rino Gaetano: "Magari fosse vero, ci farei la firma" dice scherzando "senza contare che se fossi un uomo forse a quest'ora avrei già avuto più possibilità. Non è facile per una donna affrontare certi temi, proporsi in una certa maniera ed essere presa sul serio. Sono così abituati a vederci piangere per amore". Diretta come nel consueto stile Anna Nani non fa sconti a nessuno. "Vorrei ringraziare chi ha collaborato per la riuscita di questo progetto, che è soltanto la punta dell'iceberg di quello che abbiamo in programma. Innanzitutto i musicisti: Bruno Zucchetti, per le tastiere che ha dato quel tocco inconfondibile al brano, Andrea Tombesi al basso, Carlo Bonazza alla batteria. Grazie per aver creduto in questo progetto. Infine, grazie a Christian Zecchin, della Zetaproduction, l'etichetta che mi segue, che ha curato le chitarre, il mastering e tutto il video". Anna adesso è impegnata nella promozione del nuovo singolo: "Un paio di soddisfazioni le ho già avute, era tra i 20 pezzi che si giocavano la finalissima di Voci per la Libertà ed è stato in finale in Puglia a Sotto le stelle, vediamo dove mi porterà. Mi piacerebbe molto continuare la dimensione live, anche piano voce, è bello il contatto diretto con la gente, si capisce subito se c'è alchimia. Non perdetemi di vista.

Barbara Braghin

lunedì 24 agosto 2015

Barbara Braghin. Chi è?



 

Barbara Braghin è una giornalista del quotidiano Il Resto del Carlino e del settimanale Nuova Scintilla. Scrive in 10 blog creati da lei. Barbara Braghin è nata a Contarina di Porto Viro (Rovigo) il 16 luglio 1973. Dopo gli studi, lavora in un’azienda di moda. Partita per Londra, all’età di ventiquattro anni, frequenta i college di lingua inglese. Ma la sua voglia di viaggiare supera ogni desiderio e lavora così per famosi tour operator. A trent’anni si trasferisce nella capitale ed è proprio a Roma che inizia a frequentare da vicino il mondo dello spettacolo e delle pubbliche relazioni. Inventa il personaggio di Madame Corinne che porta sul palco del Teatro Parioli al Maurizio Costanzo Show in onda su Canale5 e nel parterre di Quelli che il Calcio in onda su RaiDue. Partecipa alle selezioni di Lady Burlesque su Sky Uno e fa parte del gruppo The Wastes of Burlesque con altre cinque ragazze e vengono anche chiamate al programma pomeridiano Pomeriggio Cinque su Canale5. Scrive e presenta il talk show Sacro e Profano, andato in onda sulla WebTv Roma Tv. Nel 2011 riceve il Premio “Per il Cinema e le Arti Sceniche” alla Festa del Cinema e della Cultura di Chiusa di Pesio (Cn). Premiata anche come “Miglior Public Relations & Communications” dalla Produzione Cinematografica Stella Polare Film. Nel 2012 riceve la Medaglia d’Oro come “Polesana che ha Onorato la Provincia di Rovigo in Italia e nel Mondo” dalla Camera di Commercio di Rovigo. Nel Teatro Salone Margherita “Il Bagaglino” di Roma, nel 2013 è premiata dal “Museo Nazionale delle Paste Alimentari” come giornalista sezione internet Roma Italia - San Francisco America. Sempre nel 2013 riceve dal Sindaco della sua città, Porto Viro, il Premio come “Donna Eccellente”, al Galà della Donna. Nel 2013 pubblica il suo primo libro intitolato "I primi 99 modi in cui è stata corteggiata" con la prefazione del produttore cinematografico, sceneggiatore, giornalista e scrittore Enrico Vanzina (www.autorinediti.it). Nel 2014, il suo libro riceve la Menzione d'Onore dal Premio Letterario Internazionale "Pegasus Literary Awards" Città di Cattolica. Sempre nel 2014, al Nettuno Photofestival "Attraverso le pieghe del tempo" riceve il Premio Leonessa. Giornalista, collabora con il quotidiano Il Resto del Carlino e con il settimanale Nuova Scintilla. Blogger, scrive in dieci blog da lei stessa creati.




mercoledì 28 gennaio 2015

Premio "Sette Colli Romanisti" un successo riconfermato


 
Si è svolta, davanti a centinaia di persone al “Le Garage”, l’ottava edizione del Premio “Sette Colli Romanisti”, una serata di gala, tra racconti e ricordi, dedicata ai tifosi giallorossi, che ha visto la presenza di un numerosissimo pubblico e molti personaggi vip appartenenti al mondo calcistico e non solo. Da Roberto Pruzzo a Nino La Rocca, da Antonio Giuliani a Kaspar Capparoni.
La manifestazione è stata magistralmente condotta dalla bellisssima attrice Emanuela Tittocchia, in un mini abito mozzafiato nero con decori in oro, e dall’organizzatore Fabrizio Pacifici. Durante la serata sono stati consegnati numerosi riconoscimenti a volti noti che amano il calcio o che ne sono stati protagonisti. All’attore e comico Antonio Giuliani è andato il premio SPQR per l’impegno nel sociale con la sua nazionale cabarettisti, a Kaspar Capparoni, in tv con la nuova fiction di Canale 5 “Solo per amore” il premio Romanista Vip.
Il premio “Roma & Lazio”, in segno di fair play, è invece stato consegnato alla tifosa biancoceleste l’attrice Demetra Hampton, in total black. Al grande Roberto Pruzzo, assediato da fan, fotografi e giornalisti, è andato il Pallone d’Oro Romanista.
Per restare nell’ambito dello sport, due volti appartenenti alla Roma Calcio Femminile: il capitano Maria Iole Volpi e il bomber Maria Vukcevic, accompagnati dal presidente Marco Palagiano. Riconoscimenti per il tifo e per la sua grande professionalità nel giornalismo sportivo vanno a Guido D’Ubaldo come “Voce Romanista”, senza dimenticare Giancarlo Cadolini come “Curva Sud” e l’indimenticato Antonio di Carlo (autore di un gol storico in un derby di Coppa Italia dell’84). Tra gli ospiti in sala il Prof. Ernesto Alicicco, Paolo Alberto Faccini, Odoacre Chierico, Georgia Viero, Adriana Russo, Alessandro Serra, Giada Di Miceli, Cosetta Turco, Enio Drovandi, Francesca Stajano, Enzo Garramone, Gabriella Sassone, Alberto Mandolesi, Susanna Marcellini e il campione del mondo di pugilato Nino La Rocca.
Ai presenti è stata offerta una cena con piatti della tradizione romana.
Da sottofondo alla serata le note del maestro Vittorio Lombardi al pianoforte, con una selezione di brani storici dedicati alla passione giallorossa, tra cui “Campo Testaccio” cantato durante il brindisi.
Barbara Braghin