venerdì 28 settembre 2012

Presentazione del libro-scandalo di Nino Spirlì - DIARIO DI UNA VECCHIA CHECCA





Né l’incursione della variopinta e giunonica Drag Queen La Carl Du Pignè, né lo svenimento di una delle sinuose indossatrici/immagine avvolte in preziosi e opulenti abiti di Gai Mattiolo, hanno potuto distrarre gli oltre duecento ospiti, tutti attentissimi all’incontro di presentazione del libro-scandalo dell’autore tvNino Spirlì nei candidi spazi capitolini del White Club dell’imprenditore Cristiano Berti. Tanti i giornalisti e i volti noti che hanno voluto partecipare al primo lancio del “Diario di una Vecchia Checca” edito da Minerva Edizioni. Seduti assieme a Spirlì al lungo tavolo con le spalle affacciate alla caotica via del Tritone, la giornalistaMimosa Martini del Tg5 che ha presentato e moderato il dibattito, Luna Berlusconi, la regista Anne Riitta Ciccone, l’avv. Massimiliano Dona e l’editore Roberto Mugavero. Letture di Manuel Ferrarini e Aldo Ferrara. “E arriva un giorno in cui decidi che quella vita che hai vissuto senza progettarla deve essere conosciuta” – ha affermato l’autore aprendo la presentazione – “E’ la tua vita nella quale gli altri sono stati accolti, ospitati e onorati. Sempre. Anche quando hanno invaso, armati di se stessi e della propria natura, pensando di lasciare al loro passaggio solitudine e disperazione”. Un racconto spietato di un uomo romanticamente spietato. Una fotografia a luce naturale di trent'anni di vita realmente vissuta dall’autore senza pregiudizio, fra falli, famiglia, preghiere, lavoro, televisione, teatro e tanto sentimento. Un diario da leggere tutto di un fiato, come del resto è stata vissuta la vita di Nino Spirlì che si ribella alla diceria che le checche siano perfide. “Sono Vivo”- ha dichiarato l’autore - “E racconto i ricordi, attraverso la curiosità dell’ultimo amante amato. Dai primi incerti traghettamenti sessual-sentimentali di gioventù, alle briglie sciolte della maturità. Alla sfrontata ingenua autoironia di oggi”. Accolti in platea dal press agent Emilio Sturla Furnò si riconoscono Rita Dalla Chiesa – con la quale Spirlì a lavorato molti anni come autore nel programma Forum su Rete 4 – Marina Ripa di Meana,Chiara Ricci, Daniela Terrreri, reduce dal successo della fiction Caruso su Rai 1, Elisabetta Pellini,Marco Basile con la moglie avvocato Patrizia Del Nostro, Gilles Rocca, Emanuela Tittocchia,Marina Pennafina, Samya Abbary, nuovamente su Canale 5 con “Le Ricette di Samya”, Maria Grazia Nazzari, Alex Partexano, Daniela Martani, Giada De Miceli, Adriana Russo, lo scrittore e conduttore radiofonico Stefano Piccirillo, Roberta Allegretti, Lilian Ramos, il principe Guglielmo Giovanelli Marconi, la contessa Elsa Borghi di Loreta, il professore Roly Kornblit, l’imprenditoreAlberto Salerno, Vittoria Attisani, l’industriale Attilio Lombardi, il regista e produttoreMassimiliano Zanin, gli stilisti Gianni Sapone, Massimo Bomba, Marina Mansanta, Luigi Gaglione, Marco Tomei, il casting director Stefano Rabbolini, il cantante Bogdan Vladau, Riccardo Gubiani che ha coreografato amichevolmente l’incontro. “Ne abbiamo passate di cose tristi, noi vecchie checche” – leggono dal libro Ferrarini e Ferrara – “Ne abbiamo ricevute di coltellate, noi vecchie checche. Ne abbiamo versate di lacrime, noi vecchie checche. Ne abbiamo subiti di torti, noi vecchie checche. E se oggi indossiamo camicie dai colori sgargianti, ci pavesiamo di collane, bracciali ed anelli, sfoggiamo sciallesse e stole improponibili, ci zavorriamo con tonnellate di ori ed argenti, è solo perché sappiamo ridere di noi stesse, noi Le Vecchie Checche. Perché abbiamo imparato l'autoironia, dopo l'ironia, e prima della perfidia... ... Le Vecchie Checche sanno! Come il Profeta Isaia, l'Evangelista Marco, San Giovanni dell'Apocalisse, Copernico, Nostradamus e la Madonna di Fatima! Sanno, perché sanno vedere. Senza guardare. Non ne hanno bisogno. Sentono con gli strati più sottili, quelli nascosti agli sciocchi. Vedono col mistero. Anche quello della fede. Non hanno bisogno di tonache consacrate o di master universitari. Vedono col cuore dell'anima. Coscienti di esserlo, un'Anima. E combattono, dal primo all'ultimo giorno della loro esistenza. Contro la bugia, l'ipocrisia, la menzogna, contro il tradimento; perché non sanno mentire, non sanno fingere, non sanno tradire... Sono solo cattive per destino. E vivono la loro e della loro cattiveria. Tanto cattiva da diventare una buona cattiveria e quindi, filosoficamente, la bontà." Applausi a risate a scena aperta per il coraggioso scrittore. Ma anche un’ironia talvolta malinconica. Spirlì ha colto anche l’occasione per presentare la sua Associazione “MafiaNò” che propone un fitto calendario di attività culturali giovanili nel difficile territorio della Calabria. Pioggia di flash su Spirlì che autografa commosso le copie del libro agli amici. E poi, gran buffet di frutta, taglio della grande torta recante la copertina di colore verde e decorazioni rosse, brindisi con gliChampagne & Co. di Marco Viola e l’Oro di Bacco di Claudia di Benedetto e confetti di Antonio Maria Arbues.

BARBARA BRAGHIN

giovedì 27 settembre 2012

CENA ANTI-ANGING AL MARGUTTA RISTOARTE






A via Margutta, la giovinezza si consuma a tavola - Cena Anti-Aging al Margutta RistorArte
Foto di Michela De Nicola
A tavola non si invecchia! Parola di Tina Vannini titolare de Il Margutta RistorArte che organizzato l’altra sera il primo dinner anti-aging capitolino per presentare il nuovo menù autunnale dello storico locale vegetariano di Via degli Artisti. Si è consumata così una appetitosa e sana riunione per una quarantina di ospiti tra i quali Barbara Bouchet, Marina Tagliaferri, Mita Medici, Marina Pennafina, Samya Abbary e molti giornalisti per presentare pietanze antiossidanti preparate dallo ChefVito Grossano. “La giovinezza è servita”, il benvenuto di Emilio Sturla Furnò che ha introdotto la giovane nutrizionista Camilla D’Antonio prima di accomodarsi a tavola. “Si tratta di una cucina elaborata con materie prime dal potere anti-invecchiamento e benefiche per l’organismo” - ha spiegato l’esperta nell’educazione alimentare anti-invecchiamento. ha spiegato l’esperta nell’educazione alimentare anti-invecchiamento – “che combattono i radicali liberi. Non solo ingredienti antiossidanti, ma, anche, efficaci tecniche di cottura che valorizzano ed ottimizzano le proprietà anti-aging dei singoli componenti”. Ecco quindi l’insalata con otto germogli, la pasta di grano con polpa di pomodorini, il filetto di seitan alla veneziana con il barolo, il tortino di verza con zenzero e per finire, monoporzioni di dolci tra cui uno squisito soufflé al cioccolato con peperoncino. “Una proposta per nutrirsi con consapevolezza e imparare come, utilizzando qualche semplice accorgimento, poter applicare anche nella vita di tutti i giorni tali preziosi suggerimenti” ha così salutato gli ospiti Tina Vannini – “per una cucina più sana che non rinuncia ai sapori autentici e ai mix creativi”.

BARBARA BRAGHIN

lunedì 24 settembre 2012

Creme, make up, rossetti, profumi... viziamoci!


Viziamoci un po'.
Dove???
Ma nelle profumerie che hanno tutto l'occorrente per la nostra bellezza.
Creme per il viso, come antirughe, antistress, da giorno, da notte. Prodotti per il corpo, la pelle, i capelli e per farci dei massaggi super anche noi da casa.
Poi i profumi... da scegliere quale ci piace di piu'.

Ecco alcuni punti vendita dove trovate i prodotti migliori:
- Profumeria Durante - Via Candia 67 Roma
- Profumeria De paolo David - Via Ottaviano 84 - Roam
- Beauty Point - Via Attilio Regolo 12a - Roma
- La Gardenia - Via Ottaviano 54 - Roma
- L'Occitane - Via del Corso e Via Frattina - Roma

Andate... li trovate tutto... ci vado anch'io!

Barbara Braghin


venerdì 21 settembre 2012

INAUGURAZIONE DOMINA


“Chi mi ama mi segua! … E mi guardi!”. Lo direbbe oggi a buon diritto Giovanna D’Arco se potesse commentare il ritratto a lei dedicato da Elena Boccoli, in mostra presso gli spazi espositivi de Il Margutta RistorArte. Assieme alla “Pulzella d’Orleans”, un ventina di ritratti femminili realizzati con tecnica mista prevalentemente su tavola o su tela, raffiguranti donne epigoni della nostra contemporaneità che si sono distinte e che rappresentano una costellazione di modelli forti di riferimento: Benazir Bhutto, Amy Winehouse, Valentine de Saint Point, Giorgia Meloni, Moana Pozzi, Marlene Dietrich, Rita Levi Montalcini, Frida Kahlo, Anna Magnani, Lucrezia Borgia, Alda Merini, Ipazia, Marissa Mayer, Oriana Fallaci, Nadia Comaneci, Maria Callas, Zaha Hadid, Peggy Guggenheim, Indira Gandhi, Mary Shelley, Ilaria Venturini, Dian Fossey. Tantissimi gli ospiti all’inaugurazione dell’esposizione - dal titolo “Domina” – organizzata da Tina Vannini e Francesca Barbi Marinettiche raccoglie opere realizzate dal 2009 ad oggi e che testimonia il passaggio dell’artista ad una stagione più matura in cui si conferma una sensibilità ironica, solare ed aperta a nuove sperimentazioni. Molti i volti noti chiamati a raccolta da Emilio Sturla Furnò al coloratissimo cocktail vegetariano: Marina Pennafina, Elisabetta Pellini, Paola Lavini, Valentina Imperatore, Lorena Cacciatore, Micol Olivieri, Samya Abbary, Janet De Nardis, Nadia Bengala, Roberta Beta, Lilian Ramos. Apprezzamenti da parte della simpatica Rosalia Porcaro,dall’elegante Maria Rosaria Omaggio, Alex Partexano, degli stilistiMassimo Bomba e Luigi Borbone, degli artisti Pablo Echaurren, Giuglio Gorga, Massimo Di Cave, Vito Bongiorno. Scambio di impressioni tra il professore israeliano Roly Kornblit, l’avvocato matrimonialistaAntonella Succi, Sandra Cioffi e Francesco Fedi, il principeGuglielmo Giovanelli Marconi e il marchese Giuseppe Ferrajoli con la sua Olga, lo scrittore e autore tv Nino Spirlì, il maestro Gerardo Di Lella. E tra i giornalisti della tv Anna Paola Ricci del Tg1 e Franco Fatone del Tg2. «Le ragazze di Elena fino a qualche tempo fa ti guardavano con grandi occhi dalle pupille strette, bianchi, spalancati, talvolta di proporzioni disuguali” – ha spiegato la curatrice della mostraFrancesca Barbi Marinetti – “Erano la versione pop e adolescente di una Betty Boop scanzonata, trasognata e immortalata alla sprovvista da un flash. Nel loro percorso bizzarro, puntellato d’ironia e autoironia, i personaggi di Elenik (pseudonimo dell’artista prima maniera) si liberano dei panni fumettistici e postura sconnessa per svelare sempre più uno sguardo intenso e carico di sé. Quello intrapreso da Boccoli è un viaggio borderline tra illustrazione e arte che protende verso quest’ultima senza falsi tentativi di ricercatezza o camuffamenti. Non è un caso se per questo nuovo ciclo le muse ispiratrici siano donne capaci di affermarsi sulla scena della vita con la coerenza di un principio di personalità autentico. Ed è proprio questo il fil rouge che lega queste figure femminili così differenti tra loro. Anche l’idea dell’artista di presentare le Signore ritratte accompagnandole da una citazione che le rappresenti, risponde al piacere di far emergere l’inscindibilità tra segno e contenuto, immagine e pensiero. La necessità di una ricerca del sé che superi la banalità della mera apparenza. Il retaggio vignettistico che ancora permea lo stile di questi ritratti mantiene vivo il legame con la dimensione del gioco, ingrediente base per una sperimentazione libera della creatività». «La scelta di ospitare il lavoro di Elena Boccoli per l’apertura della nuova stagione espositiva del Margutta – ha affermato Tina Vannini - è stata condivisa perché attratte dalla capacità di questa giovane artista di cogliere l'essenza delle donne che ritrae in un concentrato di sguardi e stile. Il tratto è giocoso e fresco pur non abbandonando uno spirito critico. Tra le figure ritratte, diverse e talvolta in contrasto tra loro, il comune denominatore è la passione per quello che fanno». L’artista è stata selezionata per varie manifestazioni nella Capitale come Adrenalina nel 2009, Gemine Muse e Eccellenza Romana nel 2010 ed Emergenza Origami nel 2011.

BARBARA BRAGHIN

martedì 18 settembre 2012

Il premio ‘Sex and Rome’ va a… notte vogue



“Sex and Rome” è stata tra voi, a Vogue Fashion's Night Out, a stuzzicare le vostre fantasie ‘intime’ nel negozio Only Heart dove, tra aperitivi e lingerie, molte donne invitate o passanti hanno lasciato un segno della loro sensualità, girovagando con curiosità e febbre da shopping in attesa dell’estrazione di un capo intimo da 200 euro.
Alle 22 e 30, fuori e dentro il negozio di via Vittoria si sentiva il fermento delle aspiranti vincintrici…

misto ad una leggera ebbrezza provocata dal prosecco e dai granelli di pepe rosa del finger food, stupendamente in pendant con il mood della serata e con il logo “Sex and Rome”. La fortunata è stata Francesca che si è aggiudicata un completino nero di pizzo… per una notte speciale con Lui (quando una donna torna a casa con nuova lingerie, anche l’uomo benedice lo shopping).

“Sex and Rome” non si è fermata a via Vittoria, ma ha percorso le vie del centro in cerca di quei look che potessero catturare il nostro sguardo in una fiumana di romani e turisti del fashion impazziti in una corsa verso non si sa bene chi o cosa. Bisogna ammettere che di materiale fashionista e sexyssimo ce n’era veramente poco: il casual o il cafonal hanno vinto decisamente la partita, anche in una serata in cui anche solo il nome Vogue sembrava garantire un certo livello di gusto e originalità.

Ma non ci siamo arrese e abbiamo scovato, tra tanti, tre look diversissimi tra loro, ma portati con quella grinta, quell’originalità e con quella personalità che ha fatto di loro candidati del premio ‘Sex and Rome’. Tre modi diversi per esprimere la propria sensualità: il primo look con palese provocazione, il secondo con nostalgica suggestione e il terzo con graziosa estrosità.

Ma di vincitore ce n’è solo uno e “Sex and Rome” ha scelto di premiare l’eleganza, la femminilità e l’impeccabile chignon del terzo look: pantaloni neri a vita alta, top trasparente sotto ad un giacchino a strisce bianconere, il tutto sconvolto dal blu elettrico di un paio di tronchetti con spuntatina e shopper giallo limone. A te Elena, sexyssima tutta sorriso smagliante e chignon… complimenti: hai saputo cogliere la nostra provocazione giocando con i colori e con gli accessori, mantenendo pur sempre un equilibrio impeccabile in immagine e movimenti.

Voi altre lettrici non penserete di rilassarvi, adesso? Ricordate che l’occhio di ‘Sex and Rome’ non riposa mai e, per le vie, i locali e le piazze della Capitale potrebbe posarsi proprio su di voi.

Siete abbastanza sexyssime? Lo vedremo!

BARBARA BRAGHIN

sabato 15 settembre 2012

VOGUE FASHION'S NIGHT OUT 2012




Moda che passione. E vale la pena sfidare l'inaspettato temporale per essere glamour.

Tanti i volti noti in giro per la Capitale in occasione del VFNO (Vogue Fashion's Night Out 2012) alla ricerca dell'evento più fashion come la festa di chiusura della manifestazione organizzata da Dimensione Suono Roma alla Casina Valadier. Hanno accolto l'invito amichevole del press agent Emilio Sturla Furnò: Gloria Guida, Mita Medici, Sofia Bruscoli, Elia, Denny Mendez, Lucia Bendia, Fanny Cadeo, Samya Abbary, Emanuela Tittocchia, Roberta Beta, Elisabetta Pellini, Paola Lavini, Valentina Imperatore, Brando Giorgi, Marina Pennafina, Alex Partexano, Nathalie Rapti Gomez, Craig Warwick, Gloria Bellicchi che è stata la testimonial per Giada Curti nella sfilata tenutasi poche ore prima a piazza di Spagna.

Avvistati anche l'affascinante Eva Grimaldi e Andrea Roncatotra gli oltre mille invitati. Dimensione Suono Roma è stata, per il secondo anno consecutivo, Media Partner dell’edizione romana 2012 della Vogue Fashion’s Night Out, la notte della moda con negozi e boutique aperti in tutta la Capitale fino a notte inoltrata. L’evento si è svolto in contemporanea con 19 Paesi nel mondo. La musica di Dimensione Suono Roma ha acceso fino a notte inoltrata lo special party

Tanti gli invitati di AltaRoma e i fortunati vincitori del contest di Dimensione Suono Roma indetto per l’occasione. Venti sontuose e affascinanti modelle hanno i marchi storici delle case di moda di Roma. Lo style contest è stato arricchito dal red carpet all’ingresso di Casina Valadier e le immagini dell’accoglienza del pubblico oltre a essere proiettate durante la serata sono state postate sui profili personali di Facebook. Citroën, sponsor dell’evento Vogue ha esposto la nuova vettura DS3 Cabrio, ultra-personalizzabile e alla moda.

BARBARA BRAGHIN

COMPLEANNO FANNY CADEO - 2012




Atmosfera amichevole e rilassata per la cena organizzata da Alberto Salerno titolare del Momò Republic, sulla grande terrazza coperta all’ultimo piano del locale di Piazza Forlanini, circondato da grandi giardini in cui girano liberi dolcissimi coniglietti nani, attrazione per i commensali.

Si festeggia il compleanno di Fanny Cadeo, attrice e conduttrice radiofonica. Complice l’amico e conterraneo il press agent Emilio Sturla Furnò, che ha chiamato a raccolta in poche ore una trentina di amici della Cadeo. Tra loro l’inossidabile Little Tony, la simpatica Emanuela Aureli, l’autrice televisiva Flavia Frazzi, gli esperti di moda e tendenza Erika Gottardi e Massimiliano Piccino, Luca Salerno del Tg2, la giornalista del fashion Lea Gasparoli, la blogger Barbara Braghin, l’agente di spettacolo Fabio Ancillotti, il prof. Roly Kornblit, il dermatologo Fernando Monteleone.

Variopinto e ricchissimo il buffet “mari e monti” nel il gran buffet degli antipasti di mare e terra; apprezzatissimi la frittura di paranza, i totani alla griglia, insalata di mare, tavolozza di salumi e formaggi, risotto al salmone, paccheri all’amatriciana.

Per il gran finale, torta alla glassa di lampone di forma rettangolare e … in alto i calici assieme a mamma Rosanna e papà Ezio a cui Fanny è molto legata.

Pioggia di flash sulla Cadeo avvolta da un’ elegantissima creazione in seta e tulle nero con ricami in Swarowsky disegnata dalla stilista Giada Curti.

Fanny ringrazia gli amici e annuncia il ritorno in conduzione per la nuova stagione del programma radiofonico settimanale “L’Italia che va” su Radio Rai 1 diretto da Antonio Preziosi, condotto assieme a Daniel Della Seta, che ha raggiunto i gli ospiti per un brindisi con la collega.

BARBARA BRAGHIN

venerdì 14 settembre 2012

INVITO - LA BRECCIA DI PORTA PIA E IL GHETTO DI ROMA - Giovedi' 20 settembre 2012 - ore 19.30

L'emancipazione ebraica tra musica e immagini

Concerto della Fanfara dei Bersaglieri
Giovedi' 20 settembre 2012 - ore 19.30
Largo XVI ottobre - Roma

Ingresso Libero

BARBARA BRAGHIN

INVITO - L'ANTICO GHETTO DI ROMA - Mercoledì 19 settembre 2012 - ore 20.30

Una selezione di immagini nella Roma sparita

Mercoledì 19 settembre 2012 - ore 20.30
Giardino del Tempio - Lungotevere de'Cenci - Roma

Ingresso Libero

BARBARA BRAGHIN